Marlena is back

Giusto un paio di annotazioni per chiarire il concetto di “punto di inizio ideale”.
Si riparte da zero, come se non ci fossimo mai visti né sentiti prima.
Non che “prima” esistesse una qualche sorta di continuità narrativa; ebbene, d’ora in poi esisterà.

E sarà una narrazione di fantasia, anche quando attingerà a piene mani da esperienze vissute e sembrerà avere carattere autobiografico. E’ probabile che qua e là interverrò per un commento o per precisare cosa sia successo davvero e cosa no, e lo farò partendo da questo spazio qui. Da Vladivostok, intendo.
Sì, perché, se avete continuato a leggere siete approdati all’uscita numero sette, come Goldrake, o per meglio dire sulla settima area tematica che deriva dalle mie pulsioni narrative. Quella, cioè, che avevo creato per ultima con l’intenzione di farne proprio questo uso qui: ovvero di puntualizzare, rompere la quarta parete, come si dice, rivolgendomi a voi in modo diretto. Fin dall’inizio, il sottotitolo “tutto ciò che non dirò altrove” era da intendersi in senso letterale: già da tempo coltivavo l’intenzione di dedicare tutto il resto ai vaneggiam[ehm], volevo dire, ai racconti di una voce narrante altra da me.
Poi, è chiaro che si tratterà solo di un espediente letterario e che i post continuerò a scriverli io, ma vi invito a seguirmi in questo gioco, e vediamo cosa ne esce fuori.

I vecchi post rimarranno disponibili, corredati di tutti i vostri eventuali commenti, ma cesseranno di essere categorizzati e poco per volta finiranno in un unico archivio. Alcuni di essi verranno inseriti nel nuovo filone narrativo e pertanto leggermente rielaborati per adattarli al contesto.

Quelli nuovi invece saranno piuttosto brevi (a questo punto mi par quasi di vedervi sorridere, miei followers di poca fede), partiranno tutti da JulianVlad e per la maggior parte – prevedo – costituiranno i capitoletti di una storia più lunga e articolata. Un insieme di storie andrà a comporre un arco narrativo esteso, quanto esteso lo scopriremo insieme, che verrà mano a mano declinato sull’area tematica di pertinenza. In questo modo, chi fra voi prediliga le mie storie a tinte giallorosse e voglia leggere solo quelle potrà trovarle tutte su Nessunacosalmondo, raggruppate e messe in fila in modo coerente.

Spiego meglio cosa intenda con “partire da” e “declinati”.
Tutti i post, di qualunque argomento trattino, inizieranno su JulianVlad; dopodiché, scegliendo “continua a leggere” verrete condotti al post completo, che a seconda del contenuto potrà trovarsi da un’altra parte, una delle altre aree tematiche. Finito di leggere, tornando indietro con il browser sarà come se non vi foste mai spostati; più semplice a farsi che a dirsi.
La struttura di storie e archi narrativi sarà evidenziata sul lato sinistro dello schermo (o sul destro, dipende dal layout), in basso, sotto “Indice”, in modo che rimanga sempre tutto molto chiaro e in ordine.

A questo punto non mi rimane che darvi il benvenuto, o il bentornato, augurandovi buona lettura. A presto!

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Credits, nomi e riferimenti:

Marlena è una figura retorica ricorrente nei testi dei Måneskin. I love them.

L’immagine che apre il post si intitola I see you ed è un ritratto dell’attrice Zhang Ziyi realizzato per me da Serena de Gier, che mi onora della sua amicizia. Acrilico su tela 2019.

Questo è un blog, cominciamo è un omaggio a Francesco Costa, che nel podcast mattutino Morning è solito dare il via alla propria rassegna stampa quotidiana con “questo è Morning, cominciamo”. Daje!

JulianVlad è il mio blog principale e generalista.

Nessunacosalmondo è il mio blog tematico dedicato al più celebre dei luoghi che io chiamo casa.

Last but not least, Ufo Robot Goldrake e l’uscita numero sette sono ricordi indelebili e carissimi, per me come credo per molti di coloro che siano cresciuti negli anni ’70.